Io voglio soprattutto la tua felicità

LV

Io voglio soprattutto la tua felicità, Anna. Questa, tu sai, è la cosa che maggiormente desidero al mondo.
E se la tua felicità è lontana dal mio desiderio, io mi rassegnerò in slenzio a questa dolorosa rinuncia. Ma voglio che tu sia certa di quello che dici e di quello che pensi.
Non credi di aver deciso troppo in fretta, influenzata da una volontà che non è la tua e che forse non è neppure giusta?
Da parecchio tempo avverto il tuo cambiamento e scorgo la sofferenza che il dubbio e l'incertezza mettono nel tuo animo. Sei una ragazza profondamente onesta, Anna cara, e io apprezzo il tuo discorso di ieri e tutta la tua sincerità.
"Mi pare di amare un altro... E se ciò non fosse? Voglio restare sola per capire me stessa..."
Mi hai fatto un ragionamento saggio e intelligente; ma questa tua frase dimostra subito che il tuo amore per l'altro non è una cosa assolutamente certa e chiara.
Le grandi passioni si distinguono subito, Anna, e tu lo sai come me: in questo caso, invece, si tratta di un sentimento incerto e troppo confuso per assomigliare a una grande passione.
Se tu desideri realmente restare sola per un certo periodo, io mi ritirerò nell'ombra ad aspettare che il buio dentro di te si diradi e che la tua mente si illumini. Ma non posso dimenticarti e abbandonarti completamente come tu vorresti: non me lo ciedere più, perché non posso farlo.