18 aprile 2008

Angelo mio adorato

LXV

Angelo mio adorato
Angelo mio adorato,
come fare per cancellare tutto quello che si dice sugli uomini non più giovanissimi? Vorrei poter passare un colpo di spugna su tutte le menzogne, su tutte le frasi fatte che mettono qualsiasi uomo allo stesso livello di un logoro donnaiolo.
Anche tu, penso, sarai vittima di quella immagine che comunemente vien fatta dell'uomo di una certa età. Come posso dunque parlarti con speranza?
Io ti amo, Marika, di un amore puro e trasparente come quello di un ragazzo. Il mio cuore si è mantenuto giovane e fresco, lontano da ogni esperienza che bruci o consumi, forse appunto intuendo di dover un giorno presentarmi a te che sei la più semplice e la più meravigliosa delle donne.
Vorrei pregarti di ascoltarmi, Marika, di guardarmi attentamente e con fiducia per scoprire il tesoro che tengo in serbo per te. La tua sensibilità e la tua intelligenza ti saranno certamente di aiuto in questo momento, e ti aiuteranno a dimenticare tutte le malignità che puoi aver udito sugli uomini della mia età.
Io ti offro tutto di me, come se tu fossi già la donna che mi appartiene e che decide del mio avvenire. Se mi concedi fiducia, il tempo ti farà capire ancora meglio la profondità e la purezza dei miei sentimenti.
Nella mia nuova situazione di innamoramento mi rivolgo al tuo cuore perché ti detti una risposta che non mi faccia troppo male.
No, non ti meravigliare, Marika, anche una bimba come te può ferire mortalmente il cuore di una persona, quando questa persona è una povera creatura innamorata come sono io.

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