XXI

Mi pare di impazzire, Piera adorata, ed è per sfuggire a questo tormento che ti scrivo. Troppe volte ho deciso di parlarti, e me ne è mancato sempre il coraggio. Troppe volte ho sognato di stringerti a me, e non l'ho fatto.
Il mio cuore soffre senza trovare il momento per confessarti questo immenso amore.
Ieri sera ho visto un altro uomo che ti guardava con i miei stessi occhi adoranti, con la mia stessa aria estatica. E se lui ti portasse via per sempre?
Questa domanda mi ha fatto capire con terrore che sono uno sciocco ad attendere ancora: la mia timidezza può rovinarmi l'avvenire e può privarmi per sempre della felicità.
Ti sei accorta, Piera cara, che ti amo?
Sogno sempre di tenerti fra le mie braccia, tutta mia, anima e cuore, mentre tu mi mormori parole di passione.
Ti amerò sempre, Piera, qualunque sia la tua risposta; questo sentimento è entrato così profondamente nel mio cuore da essere ormai parte di me stesso.
Tu non crederai a queste parole; mi sono sempre dimostrato con te freddo e distante; ma è la mia terribile timidezza che mi condanna a questa ingrata parte, mentre vorrei cantarti lodi d'amore, offrirti versi di devozione.
Cerca di vedermi come vorrei essere, e come spero di diventare appena sarò sicuro del tuo amore: perché il sapermi da te amato mi darà forza e fiducia in me stesso.
Aspetto con ansia, Piera, e mi permetto di sperare.
Il mio cuore soffre senza trovare il momento per confessarti questo immenso amore.
Ieri sera ho visto un altro uomo che ti guardava con i miei stessi occhi adoranti, con la mia stessa aria estatica. E se lui ti portasse via per sempre?
Questa domanda mi ha fatto capire con terrore che sono uno sciocco ad attendere ancora: la mia timidezza può rovinarmi l'avvenire e può privarmi per sempre della felicità.
Ti sei accorta, Piera cara, che ti amo?
Sogno sempre di tenerti fra le mie braccia, tutta mia, anima e cuore, mentre tu mi mormori parole di passione.
Ti amerò sempre, Piera, qualunque sia la tua risposta; questo sentimento è entrato così profondamente nel mio cuore da essere ormai parte di me stesso.
Tu non crederai a queste parole; mi sono sempre dimostrato con te freddo e distante; ma è la mia terribile timidezza che mi condanna a questa ingrata parte, mentre vorrei cantarti lodi d'amore, offrirti versi di devozione.
Cerca di vedermi come vorrei essere, e come spero di diventare appena sarò sicuro del tuo amore: perché il sapermi da te amato mi darà forza e fiducia in me stesso.
Aspetto con ansia, Piera, e mi permetto di sperare.


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