Ci siamo incontrati

III

Ci siamo incontrati, cuore mio, e un fremito ha percorso il mio cuore.
La tua fresca giovinezza sorrideva; fra tanta gente io non ho visto che te, unico fiore stupendo fra sterpaglia ed erba insignificanti. I tuoi occhi pieni di luce nascondevano promesse di sogni meravigliosi.
Non so perché sia accaduto tutto questo; neppure tu lo puoi sapere, perché l'amore è misterioso, prepotente e libero come il vento.
Mi pare che il destino mi chiami per nome e mi avvicini a te, mi pare che la felicità mi accompagni per mano per buttarmi fra le tue braccia.
Fà che questa misteriosa scintilla accesa dentro di me non si spenga mai; aiutami ad arrivare al tuo cuore, insegnandomi il cammino.
Quando la mia mente ti rievoca, il sangue mi batte ai polsi fortemente e una grande contentezza trabocca dal mio animo. Ho avuto l'impressione, dal nostro troppo breve incontro, che la tua piccola mano tremasse come se fosse pronta per spiccare un volo... Il mio cuore, allora, ha cantato sommesso in un torrente di armoniosa felicità.
Dimmi che i miei pensieri non sono pazzi, che il tuo sguardo si è posato, anche per un solo attimo, su di me con benevolenza, con un pò di tenerezza.
E' questa speranza che mi da la gioia di vivere, la forza e il coraggio di rivolgermi a te e di aspettare la tua risposta.
Parlami con fiducia e franchezza: mi basterà anche solo vederti e saprò leggere nel tuo sorriso e nei tuoi occhi la risposta che il mio cuore aspetta tanto ansiosamente.